La sera
– È necessario evitare luci forti dopo le 9 di sera. È fondamentale abbassare l’illuminazione degli ambienti, ma anche ridurre la luminosità degli schermi di computer, tablet e cellulari.
Al mattino
– Per quanto riguarda la luce al risveglio è importante non chiudere totalmente le finestre. Se fuori dalla propria finestra ci sono insegne luminose o strade molto rumorose, una buona soluzione è rappresentata dalle sveglie crepuscolari. Si tratta di sveglie dotate di una lampada in grado di simulare la luce dell’alba che aumenta gradualmente.
Il tronco encefalico insieme al Nucleo Soprachiasmatico, è particolarmente sensibile alla luce in rapporto ai ritmi del sonno (funzione adattatativa sviluppata durante migliaia di anni di evoluzione, prima l’uomo inventasse la luce artificiale).
Importante ricordare che anche ad occhi chiusi la luce attraversa le palpebre e aiuta la sincronizzazione degli orologi biologici.